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cambiare scalatura (spessore delle corde)


prima o poi capita a tutti di dovere o volere cambiare scalatura di corde, soprattutto per passare a corde con spessore maggiore. avere corde più grosse offre i suoi vantaggi, cioè un tono più grosso, un sustain maggiore, maggiore stabilità delle corde, maggiore risposta alla plettrata, minore "sfrigolamento" delle corde sui tasti, maggiore durata delle corde ecc., a scapito di una maggior durezza, ma basta poco per abituarcisi. generalmente ogni chitarra ha la sua scalatura "preferita", più adatta di altre, a seconda della scala del manico e del tipo di chitarra, e comunque alla fine dipende dai gusti personali, dalle mani che abbiamo, dal genere che suoniamo e dal nostro modo di suonare.
cambiare scalatura di corde significa cambiare la tensione a cui il manico viene sottoposto. a parità di accordatura, più grosse sono le corde, e più esse tirano, ergo, il truss-rod deve essere regolato di conseguenza per garantire al manico la giusta contro-tensione. questo vale sia se si passa ad una scalatura più grossa che ad una più sottile. ecco qui un elenco di cose da verificare ed eventualmente ritoccare quando ci accingiamo a cambiare scalatura:

- truss-rod/curvatura manico
- assetto ponte/numero di molle (se ponte tremolo/vibrato)
- action
- intonazione

 

truss-rod/curvatura manico

come detto sopra, cambiare scalatura di corde mantenendo la stessa accordatura, significa variare la quantità di tensione esercitata sul manico. più grosse sono le corde, più esse tirano, e più tensione esercitano sul manico, il quale tende giustamente a flettersi curvandosi verso l'alto (up-bow). certo, non è automatico che il manico reagisca. molto spesso, soprattutto su manici di sezione generosa, non si avverte alcuna variazione di curvatura. tuttavia è bene controllare, soprattutto su chitarre con manici sottili. ovviamente nel caso contrario, cioè cambio scalatura verso uno spessore minore (esempio da 010 a 09), vale l'esatto opposto, ovvero il manico tende a rilasciarsi diventando dritto, o addirittura curvandosi verso il basso (back-bow). se abbiamo già affrontato un setup completo, sapremo anche già regolare il truss-rod di conseguenza, ovvero:

- manico troppo curvo verso l'alto (up-bow): girare il bullone del truss-rod in senso orario, 1/8 di giro alla volta;
- manico troppo curvo verso il basso (back-bow): girare il bullone del truss-rod in senso anti-orario, 1/8 di giro alla volta;

per approfondimento basta seguire la guida al setup relativa alla propria chitarra, il procedimento è lo stesso.

 

assetto ponte/numero di molle (se ponte tremolo/vibrato)

per lo stesso discorso del cambio scalatura che altera la tensione al manico, la tensione viene alterata anche al rapporto tra corde e molle del ponte (nel caso di chitarra con ponte tremolo/vibrato). ovvero, la maggiore tensione delle corde non si scarica solamente sul manico, ma anche sulle molle del ponte, le quali si apriranno di più facendo rialzare la coda del ponte. per mantenere il ponte in assetto, dovremo compensare aggiungendo una molla o tirando la piastra delle molle. le molle sono molto più sensibili del manico, ovviamente, quindi è da ritenere quasi obbligato l'intervento di su esse. saremo noi a determinare se basta tirare la piastra delle molle o se aggiungere una molla. se la coda del ponte di alza appena, diciamo 1-2mm max, possiamo tentare la via della piastra da tirare. se invece la coda si alza più di circa 2mm siamo obbligati ad aggiungere una molla. come prima, lo stesso discorso vale al contrario se il cambio scalatura avviene al contrario (esempio da 010 a 09), ovvero potremmo ritrovarci con la coda del ponte ribaltata all'indietro, e in questo caso possiamo rilasciare la piastra delle molle o togliere una molla. per il resto, vale il discorso dell'equilibrio tra corde e molle come in un normale setup, quindi consultiamo la guida che riguarda il nostro caso e procediamo come sempre.

 

action

l'action - l'altezza delle corde dai tasti - in linea teorica dovrebbe potersi abbassare senza rischio di frustamenti. questo non è automatico, ma è possibile perché una corda più tesa compie un ellisse di oscillazione minore, quindi le occorre minor spazio intorno per non sbattere contro i tasti. inoltre l'oscillazione è più regolare e omogenea, e anche questo influisce nel ripulire il suono dal frustamente. questo ci dà la possibilità di scegliere tra abbassare l'action o regolare il manico più dritto. possiamo provare entrambe le strade e trovare quella a noi più confacente.

 

intonazione

la regolazione delll'intonazione (ottavatura) varia a seconda dello spessore delle corde e dell'altezza di esse sui tasti (action). corde più grosse devono essere più lunghe per produrre note corrette lungo tutta la tastiera. e per allungare la corda dobbiamo arretrare la sua selletta. in pratica, passando a una scalatura più grossa, quasi sicuramente dovremo arretrare le sellette, almeno quelle dei bassi. solitamente 1.5/2.0mm sono sufficienti. quindi consultiamo la guida che riguarda il nostro caso e procediamo come sempre.






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